venerdì 18 aprile 2014

A thousand steps

19.04.2515


Un paso me voy para siempre, un paso fuerte...
 Un paso hacia adelante

Seduta ad un cafè allo spazioporto di Capital City attendo il momento di salire sulla nave che mi porterà su Corona, ho bisogno di una vacanza, devo fuggire finché sono in tempo. 
Sorseggio un caffè e distrattamente sorrido ai fotografi che di tanto in tanto immortalano la mia immagine senza nessun ritegno per la mia privacy ma del resto come biasimarli? Il lavoro è lavoro, il mio come il loro.

Dos pasos, me voy sin mirarte, tan lejos pisé...
 Dos pasos ya te olvidé 

Non c'è nessuno con me, preferisco partire e poi avvisare il mondo che non sarò presente per un bel po. Mi alzo dalla sedia, lascio i soldi sul tavolo ed esco dal piccolo locale pregno di fumo di sigarette e puzzolente di colonia molto forte. Arrivata alla porta mi volto e nel farlo scorgo un uomo che mi osserva, non appena incrocia il suo sguardo con il mio si volta di scatto pagando la sua ordinazione. Ha un volto anonimo, non credo di averlo mai visto, ma di solito incontro così tanta gente che non è difficile dimenticare qualcuno.

Tres pasos ya soy hacia al este, el sur, el oeste ...
Tres pasos creo mucho, me parece 

Probabilmente è solo una delle tante persone che mi conoscono, non ci penso troppo e mi allontano. Mi fermo davanti alla vetrina di una gioielleria, le cose che luccicano mi hanno sempre affascinata. Nel riflesso noto ancora una volta l'uomo che mi stava fissando al cafè, e di nuovo  incrocio il suo sguardo, un brivido mi corre lungo la schiena. Riprendo a camminare, e il passo si fa più veloce, lui l'ha notato e continua a seguirmi, sento i suoi passi dietro di me " tac..tac...tac..tac,tac,tac". Non c'è quasi nessuno nelle mie vicinanze, faccio per oltrepassare un vicolo quando vengo tirata al suo interno. 

Quatro pasos quiero acordarme, quatro pasos ya sé...
Tu me quisiste, yo te quise 

Mi manca il fiato, sto per urlare ma una mano mi blocca la bocca impedendomi di farlo e immediatamente ricordo Sum... non sarei dovuta andare in giro da sola.
L'uomo mi stringe a se tenendomi torcendomi il braccio dietro la schiena e la mano sulle labbra. Mi agito tra le sue braccia ma è così forte che sembrerebbe impossibile muovermi, come se fossi una bambola di pezza nelle mani di un ragazzino. La mia resistenza però dura poco, il mio corpo si fa sempre più debole, le forze cominciano ad abbandonarmi fino a che il nulla.

Cinco pasos ya sin perderme, tanto me alejé...
 Cinco pasos y te perdoné

Quando riapro gli occhi mi ritrovo in una piccola camera quadrata, l'unica cosa che la riempie è un letto, proprio quello sul quale mi trovo io. La mia testa batte come se stesse per esplodere, mi ci vuole qualche istante per riuscire a mettermi seduta e quando lo faccio mi rendo conto che non sono sola, c'è qualcuno con me, mi guarda con curiosità infinita e una faccia da schiaffi, e quel sorriso beffardo lo riconoscere tra mille.

Seis pasos ya, son casi siete, contar más no sé... 

Buongiorno piccolo fiore

Will...

Mi sei mancata Daph...

Anche tu Will.


Le braccia di Will mi stringono ed io avverto il suo calore come se fosse qualcosa di proibito. Quante volte l'ho sognato? Quante volte ho desiderato il suo abbraccio, la sua voce, il suo sorriso?

Sono venuto a prenderti piccolo fiore, non potevo lasciarti nei guai.

Tu sei pazzo Will

E tu sei fuori di testa, ma non ne faccio una tragedia. Hai smesso di fare la puttana per tuo padre hai cominciato per il 'Verse?


 Mil pasos y más, me quedo de pie ...

La rabbia delle sue parole mi arriva addosso come una frustata. Voglio alzarmi, non posso rimanere li, non dopo quello che è successo alla Shouye. Will intercetta i miei movimenti e mi blocca i polsi stringendoli più di quanto non voglia.

¿ Cuando volverás ? 

Mi fai male Will, lasciami! Devo tornare a casa.

Tu non vai da nessuna parte Daphne, io non ti lascerò li dentro. Vieni con me piccolo fiore... non abbandonarmi di nuovo. Siamo già in viaggio...

Verso dove Will?

Lo saprai al nostro arrivo.

Will, lasciami almeno avvisare qualcuno...

No.

¿ Cuando volverás ? 
Un día o jamás... 




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